E' il risultato dell’accordo tra l’Agenzia Spaziale Italiana, il
CREA, l’Unaprol e la Coldiretti per condire con oli extravergine d’oliva
italiani selezionati i pasti della missione dell’astronauta ESA Samantha
Cristoforetti e dei colleghi presenti a bordo.
Una selezione di oli extravergini di oliva italiani ha lasciato la Terra per raggiungere l’ISS, la Stazione Spaziale Internazionale, grazie a una opportunità di volo dell’Agenzia Spaziale Italiana. Lo rende noto la Coldiretti in riferimento al lancio dal Kennedy Space Center in Florida della navetta Dragon Freedom di SpaceX con a bordo l'equipaggio Crew 4 composto anche da Samantha Cristoforetti.
Si tratta del progetto realizzato nel quadro di un accordo dell’Agenzia Spaziale Italiana con il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (Crea), che si è avvalso della collaborazione di Coldiretti e Unaprol (il Consorzio Olivicolo Italiano). I quattro oli extravergini spaziali selezionati sono prodotti italiani di altissima qualità provenienti da diverse regioni e ottenuti ciascuno da una singola tipologia di olive, in rappresentanza delle 533 varietà e che rendono unico il nostro Paese.
Parte degli oli è destinata alla preparazione del cosiddetto bonus food dell’equipaggio di cui è parte l’astronauta di nazionalità italiana del corpo astronauti dell’Esa, Samantha Cristoforetti. Con bonus food si indicano le specialità che ciascun astronauta può scegliere di portare con sé a integrazione della dieta standard prevista, specialità che vengono preparate e confezionate a terra. Gli oli, distinti ed etichettati in base a intensità e profilo sensoriale, sono a disposizione dell’equipaggio per accompagnare una specifica tipologia di cibo: carne, pesce, verdure e uno per esaltare i sapori più intensi.
Alcuni campioni di olio selezionati sono protagonisti di un inedito esperimento sugli effetti della permanenza nello spazio su questo importante alimento. L’eccellenza spaziale che l’Asi guida nel settore si unisce in questo progetto con dei prodotti di qualità che rappresentano la tradizione del nostro Paese. L’accordo, che ha permesso il lancio in orbita di questa selezione di oli extravergini di oliva, ha lo scopo di sottolineare l’importanza del patrimonio agroalimentare italiano, valorizzare e sensibilizzare un asset nazionale strategico per l’export del Paese, oltre che promuovere i principi di una corretta alimentazione. Principi fondamentali anche in ambito spaziale, dove la corretta alimentazione degli astronauti è un tema importantissimo per la salute a bordo della Iss.
Sono stati provati da numerosi studi scientifici gli effetti positivi sulla salute associati al consumo di olio extravergine d’oliva. Gli extravergini selezionati dalla Coldiretti e dall’Unaprol per il progetto sono accomunati da un alto contenuto in antiossidanti naturali, che sono essenziali per chi, come gli astronauti, è sottoposto a condizioni di intenso stress psico-fisico.