Il bando è rivolto ad attività storiche e di tradizione territoriali. Mercoledì a Mola il primo incontro.
Via agli incontri organizzati sul territorio da
Confesercenti Bari per promuovere e spiegare l’Avviso Pubblico della Regione
Puglia per il riconoscimento delle attività storiche e di tradizione della
Puglia. Il primo incontro è fissato per mercoledì 20 luglio, alle 16, a Mola di
Bari (in sala consigliare); a seguire, venerdì 22 luglio, ore 18, a Conversano
(Sala convegni del Castello Aragonese), alla presenza del consigliere regionale
Francesco Paulicelli, che ha garantito la propria presenza anche in occasione
del terzo incontro che si terrà a Putignano il 28 luglio (ore 20.30, atrio
Biblioteca Comunale). Ma non finisce qui! A breve saranno ufficializzati altri
meeting sul territorio, con l’obiettivo di far conoscere una misura che si
rivelerà fondamentale per numerose attività commerciali. L’obiettivo
dell’Avviso, coerentemente con la Legge regionale n. 30/2021, è riconoscere le
attività storiche e di tradizione territoriali che costituiscono testimonianza
della storia, dell’arte, della cultura e della tradizione imprenditoriale del
territorio pugliese. Le attività che chiedono il riconoscimento di “attività
storiche” dovranno dimostrare il possesso dei requisiti richiesti per
l’attribuzione del marchio distintivo e per l’inserimento nell’Elenco
regionale, di cui alla Legge regionale n. 30/2021 e s.m.i. e istituito con DGR
n. 2002/2021. Chi può partecipare? Possono presentare manifestazione
d’interesse le attività storiche e di tradizione della Puglia, secondo la
definizione contenuta nell’articolo 2 della Legge regionale n. 30/2021. Le
attività storiche e di tradizione si distinguono in tre categorie: negozi
storici, unità locali che svolgono attività di commercio al dettaglio in sede
fissa o all’interno dei mercati su aree pubbliche; botteghe artigiane storiche,
unità locali artigianali che svolgono la produzione, la vendita diretta al
dettaglio di beni o servizi; locali storici, intesi quali unità locali
esclusivamente o prevalentemente dedite alla ristorazione o alla
somministrazione di alimenti e bevande. Tutti i dettagli saranno resi noti nel
corso degli incontri organizzati da Confesercenti Bari. Raffaella Altamura,
presidente della Confesercenti Bari, spiega: «Iniziamo il tour nei Comuni della
Provincia di Bari per raccontare alle attività dei nostri territori il bando
delle Attività storiche della Regione Puglia, da lunedì ufficialmente ai nastri
di partenza. Tramite il CAT Confesercenti, abbiamo inviato le prime domande di
alcune attività storiche della nostra provincia, allegando relazioni che
raccontano, non solo storie di impresa e di vita, ma che dimostrano anche come
ognuna di loro racchiuda veri e propri scrigni di storia e che giustamente
meritano di essere tutelata e valorizzata (un esempio è la storica
“Passiatore”, di Bari, la cui antica sede è visibile nella foto, n.d.r.).
Numerosissime sono le attività che possono aderire a questo bando e metteremo a
loro disposizione tutte le nostre competenze. Un ringraziamento particolare a
tutte le amministrazioni che stanno accogliendo la nostra proposta di
divulgazione. È un bando che garantisce numerose opportunità alle imprese. Nel
corso degli incontri, risponderemo a tutti i quesiti e ai dubbi posti dagli
imprenditori». Il direttore di CAT Imprendo Puglia, Francesco Fiore, aggiunge:
«Già nella prima giornata, ed in perfetto orario rispetto all’apertura del
bando prevista per lunedì alle 12, abbiamo inviato numerose richieste raccolte
nei giorni scorsi, proprio per dare il segnale che noi crediamo fermamente in
questo bando, promulgato dalla Regione Puglia. Ci impegneremo al massimo delle
nostre potenzialità: in calendario ci sono già i primi incontri, altri ne
arriveranno perché il nostro obiettivo è quello di coprire la più ampia fetta
di territori e far conoscere il bando a quanta più gente possibile». Primo
appuntamento, dunque, mercoledì 20 luglio a Mola.