Clima impazzito: anche la Puglia tra le aree a rischio per fenomeni estremi

Autore Redazione Canale 7 | lun, 19 set 2022 19:10 | 852 viste | Legambiente Clima Rapporto Fenomeni-Estremi Attualità

Preoccupazione è espressa da Legambiente nel rapporto sul clima.

Caldo record, grandinate estreme e violente trombe d’aria. Il 2022 pugliese è iniziato con allagamenti dovuti alle piogge intense a Bari e Trani il 10 gennaio. Da allora, ci sono stati molti altri eventi atmosferici critici. Il clima impazzito che provoca tragedie come quella delle Marche non risparmia la Puglia anche se, fortunatamente, finora non si sono verificati drammi di quella portata. Almeno quest’anno, perché se si volta lo sguardo al recente passato purtroppo sono da registrare episodi dolorosi. Per avere il polso delle mutazioni che stanno sconvolgendo anche la produzione agricola, l’Osservatorio Città Clima di Legambiente fornisce un’interessante mappa. Prima di fare un resoconto generale, è bene soffermarsi su quanto successo quest’anno: in Puglia ci sono stati 13 eventi critici tra trombe d’aria, piogge intense e allagamenti da piogge intense. A essere colpiti i territori di Trani, Bari, Foggiano, Ginosa, Molfetta, Fasano e Salento. Al di là dell’anno in corso, è interessante allargare lo sguardo all’ultimo decennio. Secondo il report dell’associazione ambientalista, sono il Barese e il Salento le zone più colpite. Mentre a Taranto, purtroppo, ci sono stati anche risvolti tragici. Nel capoluogo regionale sono stati 41 i casi totali di eventi climatici estremi, dal 2010, di cui 20 casi di allagamenti da piogge intense. Devastato anche il Salento che tra il 2017 e il 2021 è stato colpito da 12 trombe d’aria che hanno distrutto infrastrutture e coltivazioni. A Taranto quattro eventi di danni da trombe d’aria tra il 2013 ed il 2020.

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