Taranto- Emiliano: "Non è possibile che per andare a lavorare, si esca di casa come se si andasse in guerra"

Autore Redazione Canale 7 | ven, 30 set 2022 12:09 | 1362 viste | Taranto Regione-Puglia Vittime-Del-Lavoro Attualità

Il presidente della Regione ha partecipato alla manifestazione in memoria delle vittime del lavoro.

Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha partecipato a Taranto, in occasione della Giornata mondiale del cuore, alla cerimonia promossa dal Comitato “12 giugno” presieduta dall’ex operaio Ilva Cosimo Semeraro, in memoria delle vittime del Lavoro, del Dovere e del Volontariato. Il presidente Emiliano, insieme alle autorità militari civili e religiose e a circa 500 studenti, ha raggiunto il IV sporgente del porto, dove persero la vita in circostanze analoghe i gruisti Francesco Zaccaria e Cosimo Massaro: in quel punto è stata lanciata in mare una corona di fiori, in onore dei caduti sul lavoro.  “In Italia – ha affermato Emiliano - il numero di morti sul lavoro è altissimo, c’è una difficoltà da parte degli Ispettorati del Lavoro a controllare e a pretendere l’applicazione dei dispositivi di sicurezza. In questo momento di crisi per le aziende, il controllo diventa ancora più faticoso. E questo vale anche per Arcelor Mittal, sebbene lo Stato stia provvedendo con somme enormi per cercare di migliorare tutti questi elementi”.  “Però – ha proseguito Emiliano - il numero degli ispettori del lavoro è troppo ridotto. Talvolta, la considerazione dell’interesse economico prevale sulla prevenzione del rischio. La conseguenza sono i fatti come quelli che stiamo ricordando oggi. Non è possibile che per andare a lavorare, si esca di casa come se si andasse in guerra: le fabbriche e i luoghi dove si lavora non sono campi di battaglia”.  Rispondendo alle domande dei giornalisti sulla situazione dell’ex Ilva, il presidente Emiliano ha affermato: “Stiamo combattendo da anni una battaglia complicata. Abbiamo candidato Taranto come capitale dell’idrogeno italiano. Speriamo che la completa decarbonizzazione di questa fabbrica, che è condivisa dall’Europa - ha concluso il governatore- porterà a Taranto finanziamenti importantissimi si spera possa realizzarsi in tempi brevi”.

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