La nota del consigliere regionale Stefano Lacatena
Da sabato 11 febbraio parte il tour della prevenzione in sinergia con l’Associazione Una Stanza per un Sorriso.
Il reparto è impegnato per la cura della donna a 360 gradi.
L’azienda sanitaria ha dato vita ad un piano di riorganizzazione della Diagnostica per immagini sul territorio che ha portato alla esecuzione complessivamente di 34mila esami.
Al “Di Venere” un delicatissimo intervento su un 60enne. Coinvolti chirurghi generali e chirurghi plastici.
Domani, alle ore 11, all’Ospedale San Paolo, l’attivazione del servizio, il primo gratuito in Puglia, con il contributo della associazione Energia donna.
Iniziativa della Breast care unit del Policlinico di Bari in collaborazione con l’oncologia medica, la medicina fisica e della riabilitazione e con quella di medicina dello sport, presentata per l’8 marzo.
La ASL di Bari è la prima azienda sanitaria in Puglia a dotarsi di questa metodica, sicura e gratuita, attivata con il contributo della associazione Energia donna.
I proventi sono finalizzati a migliorare l’assistenza domiciliare dei pazienti oncologici assistiti dall’UOCCP di Monopoli.
Il ricavato sarà devoluto all'assistenza domiciliare dei malati oncologici.
Il robot Hugo al Miulli di Acquaviva è il futuro della chirurgia.
Si chiama termoablazione e serve a curare l’ipertrofia prostatica benigna e alcuni tumori. Un’altra “arma” a disposizione di un reparto che nel 2022 ha garantito 700 interventi chirurgici, quasi 600 biopsie prostatiche e 1500 cistoscopie.
In occasione del 30° anniversario dell'iniziativa.
Rispetto al 2020, volumi di attività saliti quasi del 300%. I dati di adesione dei 41 Comuni. Intercettati quasi 300 tumori. Bari ospiterà a maggio gli Stati Generali dello Screening mammografico: tra le novità, un percorso di formazione per preparare l’infermiere di Senologia.
Il Presidente di regione è stato accompagnato dal direttore della Asl di Bari, Antonio Sanguedolce
E’ un’iniziativa della Asl Bari dedicata alla popolazione più giovane.
L'ha disposto il ministro della Salute, Orazio Schillaci.
Il direttore generale Giovanni Migliore: “Evitati viaggi fuori regione per questo tipo di procedure”. Il direttore di ematologia: “Traguardo importante, risultato di 34 anni di attività della scuola ematologica barese”. La procedura, basata sulla infusione di cellule staminali emopoietiche, è fondamentale per i pazienti affetti da leucemia acuta mieloide o linfoblastica, ma anche nella mielofibrosi, nelle sindromi mielodisplastiche e nell’aplasia midollare.
Tante le funzionalità introdotte nela nuova struttura.
L’intervento è stato effettuato da due equipe, quella della chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica, diretta dal prof. Giuseppe Giudice, insieme a quella di ortopedia e traumatologia, diretta dal prof. Biagio Moretti.