Tutte le iniziative organizzate dalla ASL di Bari per celebrare la Giornata mondiale della Salute mentale.
Ora è
possibile su pazienti complessi e operati “da svegli”.
Le tappe pugliesi delle domeniche di prevenzione sulla salute uditiva.
CFU Puglia ha organizzato un incontro di sensibilizzazione a Monopoli.
L'operazione che ha avuto successo, è stata effettuata su un uomo di 53 anni affetto da distrofia epiteliale di Cogan.
La sua azione impedisce ad un enzima, l'autotassina, di produrre un fosfolipide ovvero l'acido lisofosfatidico, LPA.
Quasi 60mila inviti generati dalla ASL da gennaio a giugno 2023.
Dalla collaborazione tra Consultorio familiare e Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza Area Sud nasce l’iniziativa di un corso pre-parto per accompagnare i genitori durante le prime fasi di sviluppo del neonato e individuare precocemente eventuali disturbi.
Dal 1° giugno al 18
agosto, sono stati 521 gli interventi chirurgici eseguiti nell’Istituto tumori barese.
Lo annuncia la Asl Bari:è un investimento da 3,1 milioni
Ospita un’area batteriologica robotizzata da 180mila campioni l’anno.
Visite gratuite urologiche in tre presidi: “Di Venere” di Bari, “San Giacomo” di Monopoli e Ospedale della Murgia di Altamura.
Novità di quest'edizione sarà la possibilità di eseguire il test Hiv in maniera gratuita e anonima e avere immediatamente il risultato.
La testimonial è Arianna Mihajlovic.
I due compressori addominali donati dall’Associazione Fornitori Ospedalieri Regione Puglia (Aforp) al Policlinico di Bari.
Impiantati neuromodulatori sacrali e la prima protesti sfinterica di nuova concezione.
Gli operatori sono assunti con contratto a tempo indeterminato in Sanitaservice.
La rete ASL comprende 10 Centri dedicati allo
screening: Di Venere, San Paolo, Altamura,
Corato, Molfetta, Putignano, PTA Conversano; poliambulatori di Mola, Casamassima e Monopoli. A questi si aggiunge il PTA di
Gioia del Colle.
L’intervento è stato effettuato da due equipe, quella della chirurgia plastica ricostruttiva ed
estetica, diretta dal prof. Giuseppe Giudice, insieme a quella di ortopedia e
traumatologia, diretta dal prof. Biagio Moretti.
Il direttore generale Giovanni Migliore: “Evitati viaggi fuori regione per questo tipo di procedure”. Il direttore di ematologia: “Traguardo importante, risultato di 34 anni di attività della scuola ematologica barese”. La procedura, basata sulla infusione di cellule staminali emopoietiche, è fondamentale per i pazienti affetti da leucemia acuta mieloide o linfoblastica, ma anche nella mielofibrosi, nelle sindromi mielodisplastiche e nell’aplasia midollare.